NAPOLI, 20 APRILE
2006 – Sollecitare gli interventi di messa in
opera dei lavori di urbanizzazione e di mitigazione ambientale
nell’area a nord di Napoli. E’ questo il tema del
question time presentato in Consiglio regionale dal
consigliere Antonio Peluso.
“Credo che ormai sia opportuno
e necessario, - afferma il Presidente della II commissione
speciale - per salvaguardare la libertà di movimento
dei cittadini, attivarsi e iniziare nel più breve tempo
possibile gli interventi di urbanizzazione per mitigare l’impatto
disastroso sul traffico delle nostre città, derivante
dall’apertura di numerosi centri commerciali.
Penso che interventi di tal guisa si sarebbero dovuti ultimare
assolutamente prima di concedere le decine di autorizzazioni,
che permettessero l’apertura della miriade di centri
commerciali che costellano le nostre città.
Sono trascorsi oramai cinque anni dalla Conferenza di Servizi
del 2001, - afferma il consigliere Antonio Peluso nel suo
intervento in aula- nella quale le parti contraenti convenivano
sulla necessità di avviare l’implementazione
delle opere di urbanizzazione e di mitigazione territoriale
nelle aree interessate dall’apertura di grandi centri
commerciali.
Non c’è stato però
ad oggi un adeguamento al sistema urbanistico e ciò
ha prodotto un impatto molto forte sul territorio, ingenerando
squilibri, in particolare per quanto concerne la circolazione
veicolare, tanto da determinare, soprattutto nei fine settimana,
una vera e propria paralisi sia della viabilità d'accesso
(Circumvallazione Esterna, Asse Mediano, fino ad interessare
l'Autostrada Napoli-Roma) che, a cascata, della viabilità
ordinaria, nei Comuni di Casalnuovo, Acerra, Afragola e Casoria,
con gravi disagi per la libertà di movimento dei cittadini.
Inoltre nella Conferenza dei Servizi del 26/05/2004 la Regione
e la Provincia, aderivano ad un protocollo d’Intesa
con i comuni viciniori all’area interessata, nel quale
si inquadravano gli interventi di viabilità atti a
riequilibrare, per quanto ex post, l'impatto dei volumi di
traffico (Apertura dei due nuovi svincoli autostradali in
ingresso e in uscita, sull'A1 Milano-Napoli e sull'A16 Napoli-Canosa
di Puglia, direttamente collegati con la strada provinciale
Cantariello) e dell'inquinamento ambientale sul territorio;
e si stabiliva, inoltre, che gli enti partecipanti avrebbero
dovuto costituire un comitato di vigilanza per il controllo
e la esatta esecuzione degli interventi.
Dal 2004 ad oggi le opere di adeguamento più necessarie
non sono affatto incominciate e per giunta è stata
autorizzata l’apertura di ulteriori centri commerciali,
che sono andati ad appesantire ulteriormente una situazione
già di per sé congestionata”.
L’assessore ai trasporti
Cascetta si è detto disposto ad intervenire sul territorio
di Afragola affinché venisse convocata sull’immediato
una ulteriore Conferenza di Servizi per verificare lo stato
dell’arte.